La residenza universitaria occuperà un’area coperta di 2mila e 500 metri quadri, per una superficie utile totale di 4mila metri quadri. Saranno 120 i posti di cui disporrà la struttura, che sarà dotata di aree a verde pubblico, parcheggi e aree pavimentate per attività all’aperto.
La scuola primaria sarà invece costituita da tre moduli di strutture prefabbricate, ciascuno composto da 5 aule di 48 metri quadri ciascuna, oltre a un’aula polifunzionale di 72 metri quadri. Il valore complessivo degli interventi ammonta a 7 milioni di euro, di cui 6 milioni e 300 mila per la residenza universitaria e 700mila per la scuola primaria. La copertura finanziaria è assicurata dal programma attuativo regionale 2007-2013 del Fondo aree sottoutilizzate della Regione Lombardia.
Per l’attuazione degli interventi la stessa Regione Lombardia si avvarrà di «Infrastrutture Lombarde Spa», in qualità di stazione appaltante, che avrà anche la supervisione e organizzazione dei lavori. Il provvedimento è passato a maggioranza, con il voto contrario dei consiglieri D’Eramo (La Destra), Perilli (Prc), Valentini (Pd) e Sciomenta (Udc) e l’astensione del consigliere Ludovici (Dc).
Manuel Massimo