California, l’Università di Berkeley risarcirà con 244 milioni di dollari le vittime di un ex ginecologo


La Berkeley University risarcirà con 243,6 milioni di dollari oltre 200 donne che hanno affermato di essere state abusate sessualmente da un ex ginecologo che lavorava all’ateneo. L’accordo, tuttavia, come riportato dal Los Angeles Times, non mette al riparo l’Università da tutte le cause che coinvolgono James Heaps, che ha lavorato nell’Ucla dal 1983 al 2018.

Le colpe della Berkeley sul caso Heaps

L’ateneo è stato accusato infatti di aver preso atto delle denunce contro Heaps risalenti agli anni ’90 ma di non aver intrapreso alcuna azione fino al 2018, quando ha rifiutato di rinnovare il contratto al ginecologo e ha notificato le accuse alle forze dell’ordine. Nel giugno 2019, Heaps è stato arrestato e centinaia di donne si sono fatte avanti affermando di essere state sottoposte a commenti sessualmente inappropriati e a molestie fisiche durante gli esami.

Heaps deve attualmente affrontare 21 capi di imputazione per reati, tra cui percosse sessuali per frode, sfruttamento sessuale di un paziente e penetrazione sessuale di una persona priva di sensi che coinvolgono diverse pazienti di sesso femminile, e potrebbe essere condannato a più di 67 anni di carcere. Si è dichiarato non colpevole e il suo avvocato ha affermato che Heaps sostiene di aver agito in modo appropriato. In una dichiarazione che annunciava l’accordo, l’Ucla ha denunciato il medico, affermando che la condotta presunta commessa da Heaps è riprovevole e contraria ai valori dell’università.

Leggi anche:

Exit mobile version