Autocertificazioni false per avere le borse di studio

autocertificazioni false

 

Autocertificazioni false per avere le borse di studio – La Guardia di Finanza ha aperto un inchiesta in collaborazione con i tre maggiori Atenei della Capitale: La Sapienza, Roma Tre e Tor Vergata. Al centro dell’indagine gli studenti che hanno dichiarato redditi bassissimi per pagare meno tasse universitarie o per accedere alle borse di studio e alle agevolazioni come posti letto o buoni mensa.

I furbetti delle borse di studio ora dovranno restituire le somme indebitamente percepite moltiplicate per tre volte e rischiano, inoltre, di essere perseguiti anche penalmente con provvedimenti che vanno dai 6 mesi ai tre anni di carcere.

https://rassegnastampa.unipi.it/rassegna/archivio/2013/11/29MI15070.PDF

Exit mobile version