Fiamme all’università Roma Tre dove, nel pomeriggio di ieri, è scoppiato un incendio nella sede di via Silvio D’Amico all’angolo con via Leonardo da Vinci, nella zona fra San Paolo e Marconi. Le fiamme si sono sviluppate in breve tempo e hanno coperto la zona che si trova fra l’ingresso in università e una palazzina.
Il rogo è divampato dopo le ore 16, in una parte adiacente l’ateneo, senza danneggiare la struttura. Secondo i vigili del fuoco sul posto l’incendio sarebbe scaturito da una piccola baraccopoli in uno spazio dove tempo prima viva una persona senza fissa dimora poi trasferita nelle strutture per l’emergenza freddo. Le fiamme si sono sviluppate con rapidità. In modo altrettanto veloce si è sviluppato il fumo, scuro e denso, ben visibile a distanza. Ad andare a fuoco, secondo le prime informazioni, sarebbero rifiuti e sterpaglie.
L’allarme e l’arrivo dei soccorsi
L’allarme, proprio per le fiamme alte e la spessa nube di fumo, è scattato quasi immediatamente. In breve tempo hanno raggiunto il luogo dell’incendio, fra le stazioni della metropolitana San Paolo e quella di Marconi, i vigili del fuoco e i carabinieri. A bruciare la sede di Scienze Politiche dell’università degli studi di Roma Tre che si trova non troppo distante da quella di Lettere, Filosofia e Lingue e, ancora più vicina, a quella di Economia dello stesso ateneo, con cui è in parte collegata.
Non appena giunti sul luogo della segnalazione, i vigili del fuoco si sono messi immediatamente al lavoro per cercare di arginare le fiamme e mettere in sicurezza l’intera zona. La velocità dell’azione ha permesso di non coinvolgere le automobili parcheggiate nei posteggi ai lati della strada e gli alberi che si trovano davanti all’ingresso. Complice anche la chiusura dei giorni festivi e della domenica, oltre al lavoro attento e rapido dei soccorritori, fortunatamente non sono state registrate persone ferite o intossicate.
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