Il valico di Rafah, tra Gaza e il Sinai egiziano, è rimasto chiuso per il secondo giorno consecutivo. Questo nonostante quanto previsto dall’accordo di cessate il fuoco in Medio Oriente.
Le autorità israeliane hanno deciso la chiusura. Accusano Hamas di non aver consegnato i corpi di tutti gli ostaggi morti nella Striscia.
Trump valuta nuove mosse se Hamas non rispetta l’accordo
L’ex presidente Donald Trump ha fatto sapere che potrebbe autorizzare Benjamin Netanyahu a riprendere le operazioni militari. La decisione dipenderà dal rispetto dell’accordo da parte di Hamas.
“Rispettiamo l’accordo, abbiamo restituito tutti i corpi che siamo riusciti a raggiungere. Stiamo facendo grandi sforzi per recuperare i restanti”, hanno dichiarato i miliziani.
L’Italia pronta con aiuti e ospedali da campo
Nel frattempo, l’Italia prepara un piano di sostegno umanitario. Verrà allestito un ospedale da campo nella Striscia di Gaza. Inoltre saranno installate casette prefabbricate per dare alloggio alle famiglie colpite dal conflitto.
Gli abitanti di Gaza resteranno nella Striscia
Secondo quanto riportato dal Times of Israel, un alto consigliere del presidente Trump ha chiarito che gli abitanti di Gaza non saranno costretti ad abbandonare il territorio durante la ricostruzione.
Il piano per la fine della guerra prevede che i palestinesi restino nella Striscia di Gaza.
A febbraio Trump aveva proposto che gli Stati Uniti prendessero il controllo diretto di Gaza. Aveva anche suggerito di trasferire altrove tutta la popolazione. L’idea era stata accolta favorevolmente in Israele ma respinta dalla comunità internazionale. Alla fine, Trump ha abbandonato il progetto.
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