Nella Legge di Bilancio 2026 prende forma una misura che potrebbe rendere la tredicesima di dicembre più corposa: la detassazione della tredicesima mensilità.
L’idea è quella di alleggerire la tassazione sulla gratifica natalizia per restituire potere d’acquisto ai lavoratori, in un momento dell’anno in cui il reddito extra è spesso assorbito da tasse e contributi.
Perché oggi la tredicesima è più tassata
La tredicesima viene tassata con le stesse aliquote Irpef delle mensilità ordinarie, ma senza beneficiare delle detrazioni da lavoro dipendente che vengono già applicate durante l’anno; a questo si aggiungono i contributi previdenziali, che incidono per circa il 10% sulla somma lorda. Il risultato è che la gratifica natalizia arriva spesso più leggera del previsto.
Le ipotesi in discussione
Il governo sta valutando due opzioni principali:
- Esenzione totale dall’Irpef sulla tredicesima, lasciando solo i contributi previdenziali.
- Aliquota agevolata al 10%, da applicare come imposta sostitutiva.
Un’ulteriore ipotesi è quella di un taglio dell’aliquota Irpef intermedia (dal 35% al 33%) per sostenere il reddito medio dei lavoratori.
Le simulazioni sugli aumenti
Le prime stime indicano aumenti concreti in busta paga, variabili in base al reddito:
- Reddito lordo annuo di 20.000 euro: tra 180 e 320 euro netti in più;
- Reddito di 28.000 euro: tra 250 e 450 euro aggiuntivi;
- Reddito di 50-60 mila euro: fino a 1.200-1.800 euro in più, con esenzione totale.
L’entità del beneficio dipenderà però dalle risorse che il governo riuscirà a destinare alla misura.
Chi ne beneficia e quali limiti
La detassazione riguarderebbe tutti i lavoratori dipendenti del settore pubblico e privato.
I vantaggi maggiori sarebbero per chi ha redditi medio-bassi, mentre per chi percepisce stipendi più alti l’aumento netto sarebbe più contenuto.
Resta il nodo delle coperture: l’esenzione totale costerebbe diversi miliardi di euro, mentre l’aliquota agevolata al 10% è considerata l’opzione più sostenibile.
Effetti attesi e prossimi passi
Se approvata, la detassazione della tredicesima potrebbe rafforzare il reddito disponibile e sostenere i consumi di fine anno, offrendo un segnale concreto di alleggerimento fiscale.
Al momento la misura resta in fase di discussione politica, ma le simulazioni mostrano un impatto potenzialmente rilevante per milioni di lavoratori.
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