Federico ha 8 anni, è autistico e ha trovato nella musica la sua voce. La sua prima canzone si intitola “Ma dov’è” ed è già su Spotify, con tanto di videoclip.
La storia è stata raccontata dall’Agi e parte da un episodio semplice. Durante una pausa, Federico si era nascosto sotto un cuscino. La maestra di musica Rosita Cannito ha intonato due note dicendo “Ma dov’è?” e il bambino ha risposto cantando e completando la frase con il suo nome. Da lì è nata l’idea di costruire un brano insieme, passo dopo passo, fino allo studio di registrazione.
“Federico ha la fortuna di amare la musica e di avere una propensione naturale. Io ho solo creato lo spazio per farlo esprimere” spiega la maestra, che da anni lavora con bambini con bisogni educativi speciali.
Per i genitori, Mariangela e Ignazio, questo è un traguardo immenso. “Eravamo partiti con il dubbio che non avrebbe mai parlato. Vederlo oggi scrivere una canzone e pubblicarla su Spotify è una gioia enorme. È il frutto di un lavoro iniziato a due anni e mezzo e reso possibile da tanti professionisti”.
La musica è diventata parte della sua terapia. “Lo aiuta a esprimersi e a mostrare potenzialità che altrimenti resterebbero nascoste” dice la madre. Il padre aggiunge: “È importante scoprire i talenti di questi bambini, perché il mondo spesso non li vede. La diagnosi precoce ti permette di aprire strade che non avresti mai immaginato”.
Dietro un ritornello semplice si nasconde un messaggio potente. Federico non si nasconde davvero. Con la musica si fa trovare e vola leggero, come una farfalla che batte le ali nello spazio.
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