Durante un comizio elettorale ad Ancona, in sostegno al governatore delle Marche Francesco Acquaroli, la presidente del Consiglio Giorgia Meloni ha affrontato il delicato tema della guerra in Medio Oriente.
Secondo quanto riportato da ANSA, Meloni ha dichiarato che l’Italia non può condividere la scelta di occupare Gaza City, sottolineando come la reazione di Israele sia da lei stessa «decisamente sproporzionata». La premier ha aggiunto che l’occupazione rischia di aggravare una situazione già drammatica, allontanando ulteriormente la prospettiva di una soluzione politica.
Non solo politica estera. Dal palco Meloni ha anche toccato il clima interno, affermando: ‘Sono la più odiata, ma calmiamoci’. Un riferimento diretto al livello di ostilità che, a suo dire, viene alimentato soprattutto sui social e trasformato in un vero e proprio business. La premier ha criticato chi utilizza la rabbia e la contrapposizione come strumento di propaganda, invitando a riportare il dibattito pubblico sui temi concreti e non sugli slogan.
Infine, Meloni ha ribadito l’importanza di costruire percorsi reali di pace, osservando che non bastano dichiarazioni di principio ma servono azioni politiche coerenti e responsabili.
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