Si è chiuso nei giorni scorsi l’ultimo assestamento di bilancio della Regione Lazio, per un totale di 180 milioni di euro, e fortunatamente non mancano buone notizie per l’Alto Lazio, in particolare per il territorio viterbese. Gli interventi previsti dalla manovra finanziaria interesseranno principalmente tre settori: università, sanità e infrastrutture.
Per quanto riguarda il mondo accademico, il presidente della Regione Lazio Francesco Rocca ha annunciato “Abbiamo pensato di dedicare 3 milioni di euro all’Università della Tuscia per la ricostruzione dei laboratori di Agraria, distrutti nel recente incendio. Perché il diritto allo studio e la formazione restano leve fondamentali per il rilancio del territorio”.
L’incendio e la distruzione dei laboratori
“Stiamo completando il nuovo laboratorio di protezione delle piante. Siamo già operativi su alcune attività e contiamo di tornare pienamente a regime entro due o tre settimane,” annuncia il professor Andrea Vannini, ordinario del dipartimento.
Il rogo era divampato durante interventi di impermeabilizzazione del tetto, distruggendo decenni di strumentazioni e ricerche. Nonostante lo choc e i danni ingenti, il Dibaf non si è mai fermato. Grazie a risorse accantonate con lungimiranza e alla determinazione del personale e dei giovani ricercatori, è stato avviato un percorso di ricostruzione che oggi sta dando i suoi frutti.
“Abbiamo dato fondo ai fondi destinati agli imprevisti. Questo ci ha permesso di reagire subito, ripristinare progressivamente i materiali e riaprire le porte ai nostri studenti e dottorandi, che ringrazio di cuore per aver creduto nella possibilità di rinascere,” sottolinea Vannini.
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