Università, un premio per ricordare gli studenti vittima del terremoto d’Abruzzo

Un impegno che i genitori delle vittime si assumono in prima persona, “visto che le istituzioni ci hanno sempre ignorati e non ci considerano terremotati perche’ genitori di ‘fuori sede’.

Abbiamo perso i nostri figli e nessuno si e’ preoccupato per noi. Ora vogliamo fare qualcosa affinche’ i giovani costruiscano un futuro in cui queste cose non accadano piu'”, conclude Bianchi. Cosi’ nasce l’iniziativa del premio.

“Si tratta di un premio annuale di 3.000 euro che una commissione esperta attribuira’ alla migliore tesi sulle tematiche della riduzione del rischio e della prevenzione sismica – spiega all’Adnkronos Piero Farabollini, Consigliere Nazionale dei Geologi – rivolto a laureandi in Scienze geologiche e Scienze geofisiche di qualsiai universita’ d’Italia.

La tesi premiata sara’ anche pubblicata sulla rivista del Consiglio nazionale dei geologi, ‘Geologia tecnica e ambientale'” Il sito del premio e’ in costruzione, gli studenti che volessero avere maggiori informazioni possono visitare il sito dell’associazione (www.avus6aprile2009.it) o fare riferimento al Consiglio nazionale dei geologi.

Nel frattempo, dopo la presentazione del premio all’universita’ di Camerino, si pensa gia’ alle prossime tappe, tra cui Torino, Bologna , Napoli e Palermo.

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