“Nella tua esperienza la masturbazione insieme col partner costituisce un atto sessuale completo, o è sempre finalizzata alla penetrazione?”; “Come esprimi i tuoi desideri e disagi durante il rapporto sessuale?”; “Cos’è nella tua esperienza la verginità?”; “Per quale motivo andresti o meno con una prostituta o un gigolò?”.
Queste le domande poste dal gruppo Unisì della Statale, a Milano, a cinquanta studenti dell’Università di via Festa del Perdono.
Obiettivo: parlare di sesso, masturbazione e orgasmo, in università. I video sono stati proiettati nell’ateneo.
“Secondo noi c’è bisogno di parlare di questi temi, in particolare nelle università. Alla nostra età si affronta spesso la sessualità, ma si passa sempre per lo scherzo o per la battuta volgare. In realtà non è un modo vero di confrontarsi”, ha spiegato Martina, del gruppo studentesco Unisì.
“Non vogliamo realizzare un’indagine statistica o quantitativa, ma piuttosto una discussione tra pari, per raccontarsi cose diverse da quelle che si direbbero a uno psicologo. Un intervento istituzionale dell’università? Al momento non è quello che vogliamo”.
AZ