“Natale è un momento di riflessione in cui si fa un bilancio sulle attività svolte – ha esordito il Presidente Sergio Sciarelli – quello dell’Accademia è positivo, la nostra è una realtà che da prestigio al territorio”. Il Direttore Giovanna Cassese dopo aver affermato che ormai le Accademie sono abituate a queste logiche di tagli e di esclusione dai fondi ha ricordato: “Dal 1999 ad oggi gli iscritti alle Accadmie di Belle Arti italiane sono più che raddoppiati, questo vuol dire che i giovani sentono vicina l’arte e che hanno voglia di fare arte”. Potranno tagliare tutti i fiori, ma non fermeranno mai la primavera, è questo il pensiero del Direttore, le parole di Pablo Neruda che accompagnano le immagini del calendario 2012.
“A Napoli c’è bisogno di luoghi dove si pensa e si può pensare” ha esordito così de Magistris raccontando di una città sofferente. “Il mio lavoro mi fa conoscere tante realtà e a Napoli vedo troppi giovani senza lavoro e troppa sofferenza per tanta gente. Io dico che oggi è importante esserci e lo dico da cittadino e da Sindaco. Quindi, questo è l’augurio che voglio fare a tutti per Natale, dobbiamo esserci. Il capitale umano vale molto più del capitale economico”.