La Rassegna stampa di venerdì 29 maggio

Il Secolo XIX e Il Sole 24 Ore aprono con i dati Almalaurea sullo stato di occupazione dei neolaureati italiani. Uno su tre si pente dell’indirizzo di studi scelti.
La Gazzetta del Mezzogiorno riporta il caso di sei docenti pugliesi che hanno vinto il ricorso contro il contratto a tempo determinato propinato loro dal Miur e dichiarato illegittimo dalla Corte Europea. Sì al rimborso, ma no all’assunzione a tempo indeterminato.
La Repubblica continua a seguire il caso della studentessa di colore ripetutamente insultata a causa della sua brillante condotta scolastica. Ieri nell’istituto frequentato dalla ragazza sono arrivati persino i carabinieri per effettuare delle persecuzioni.
Il Gazzettino, invece, riporta l’assurda vicenda accaduta a Treviso, dove, a seguito di sospetti riguardo a presunti abusi in un asilo, un genitore ha pensato bene di farsi giustizia da solo, aspettando la maestra accusata di maltrattamenti e picchiandola all’uscita della scuola.
Infine la soddisfazione per il grande afflusso di studenti all’Expo di Milano riportata da Il Giorno e la stima di un milione di ragazzi provenienti dalle scuole.
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