Un corteo che dalle 09.30 a Piazza del Gesù Nuovo convoglierà studenti, ricercatori e docenti di tutte le facoltà degli atenei della Campania e che riunisce i movimenti di protesta di questi giorni: dall’occupazione di Palazzo Giusso, sede de L’Orientale, fino alle più recenti assemblee come quelle della facoltà di architettura tenutasi ieri mattina, o quella della facoltà di lettere e filosofia dello scorso pomeriggio.
Ma il dissenso al Ddl arriva anche dall’associazione studentesca AS.S.I. della Federico II che, insieme all’Università di Salerno e alla Sun, ieri ha organizzato un corteo che dalla stazione di Pompei si è fermato all’ingresso degli scavi. Il Presidente di AS.S.I. e del Consiglio degli Studenti Mimmo Petrazzuoli ha spiegato: “Ci siamo recati in un luogo simbolo per avere maggiore visibilità, il tempo delle assemblee è finito ora dobbiamo farci vedere! E’ importante contrastare l’approvazione del ddl poiché è un male per noi studenti e per tutto il corpo dell’università”.
Dopo il corteo di questa mattina, l’appuntamento è alle ore 10.30 presso la facoltà di scienze politiche in via Rodinò 22, dove si terrà il dibattito pubblico intitolato “L’Università che vorrei. Confrontiamoci sulla riforma Gelmini”.