Il sole fa bene, parola di ricercatore

Due ore al giorno, durante le ore meno calde e la vitamina D raggiunge una concentrazione tale da garantire una salute più ferrea. Il risultato infatti sarebbe la diminuzione fino al 50% del rischio di sviluppare cancro alla prostata, al seno e al colon-retto. È quanto sostenuto da uno studio appena pubblicato sul “Clinical Journal of the American Society of Nephrology”, condotto dal Dipartimento di medicina ed endocrinologia dell’Università di Boston (Usa), che trova concordi gli specialisti italiani.
“La vitamina D agisce beneficamente su tessuti differenti, in particolare sulla prostata e sul seno”, spiega Patrizio Mulas, presidente dell’Associazione dermatologi ospedalieri italiani (Adoi). “Non mancano studi che rimarcano l’azione proapoptotica, antimetastatica e antiangiogenetica, antinfiammatoria e immunomodulante di questa vitamina”, ricorda l’esperto.

Exit mobile version