Firenze, scuola occupata ma la preside fa risultare tutti assenti perché non si collegano in Dad

Secondo la legge la Dad per un intero istituto non si può usare se non in emergenza e per determinati scopi, non deve essere della stessa opinione la preside dell’Istituto Alberti-Dante di Firenze che ha deciso di considerare assenti tutti gli studenti che non si erano collegati in Dad mentre la scuola era occupata. Perfino i genitore dei ragazzi sono contro la preside.

“Crediamo che se i giovani esprimono un disagio sia importante andare loro incontro con l’ascolto ed il confronto costruttivo, e che la scelta di attivare la dad in un contesto del genere sia denigrare a priori una richiesta chiara. Inoltre crediamo fermamente che la dad non rappresenti minimamente la garanzia del ‘diritto allo studio’ e che non possa essere un sostituto delle lezioni in una situazione del genere”, è quanto scritto nella lettera inviata al dirigente scolastico.

Su questo uso della Didattica a distanza si era espresso recentemente anche il sindacato. “È totalmente sbagliato, inconcepibile, oltre che poco etico, usare la dad durante l’occupazione. Non si può fare perché la didattica a distanza è prevista solo in caso di emergenza sanitaria”, aveva affermato Francesco Sinopoli, segretario generale della Flc Cgil.

Occupare una scuola è un reato, ma è una pratica di dissenso e di sciopero riconosciuta dalla Costituzione. La preside, che ha sollecitato l’intervento delle autorità competenti per porre fine all’occupazione per ora non è tornata sui suoi passi, anche se gli studenti a collegarsi online sono stati molto pochi.

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