Qualora vengano richiesti specifici diplomi di laurea, in molti casi bisogna valutare l’equipollenza della laurea o l’equiparazione, rispetto a quanto indicato nei bandi;vale a dire identificare l’equivalenza esistente tra titoli di studio conseguiti a livello accademico tra il vecchio ed il nuovo ordinamento a diversi livelli: laurea di primo livello, laurea magistrale, laurea specilistica e affini.
Il Decreto prevede che i diplomi di laurea, conferiti da università statali e non statali siano equiparati alle lauree specialistiche e magistrali. La corrispondenza deve intendersi in modo alternativo. Pertanto, tenuto conto della suddivisione delle lauree del vecchio ordinamento in più percorsi indipendenti, qualora una delle suddette lauree trovi corrispondenza con più classi di lauree specialistiche o magistrali, sarà compito dell’Ateneo che ha conferito il diploma di laurea rilasciare, a chiunque ne faccia richiesta, un certificato che attesti a quale singola classe è equiparato il titolo di studio posseduto, da allegare alle domande di partecipazione ai concorsi insieme con il certificato di laurea.