Corruzione al Miur, “Bianchi di Castelbianco usato come bancomat per pagare collaboratori, estetista e fare beneficenza”

I verbali dell’interrogatorio di Valentina Franco, collaboratrice della dirigente del Ministero Giovanna Boda, confermano l’esistenza di un sistema corruttivo che avrebbe sovvenzionato le spese più disparate. Molto spesso chi riceveva i pagamenti promessi dalla Boda non sapeva che i soldi provenissero dall’ex editore della Dire. Ombre anche sul ruolo di alcune scuole “compiacenti”.