Agenzia delle entrate, luce sugli incentivi per il rientro dei cervelli

Partono le agevolazioni per il rimpatrio dei cervelli in fuga all’estero, un numero abominevole, più 27mila italiani all’anno. L’Agenzia delle Entrate ha diramato la circolare che fa luce sull’applicazione delle norme che impedivano l’utilizzo degli incentivi per il rientro. Gli incentivi – tassabili dal 20% al 30% dei «redditi di lavoro dipendente, d’impresa e di lavoro autonomo» per un periodo di cinque anni dal 2011 al 2015 – sono riservati ai cittadini Ue che abbiano «maturato esperienze culturali e professionali all’estero» e che scelgano «di tornare nel nostro Paese». L’agevolazione è applicabile dal 28 gennaio 2011.

Sulla tanto discussa brain drain c’è per fortuna qualcuno che ha trovato comunque la forza e il coraggio di rientrare con le proprie forze. Alcuni di questi giovani saranno presenti l’8 maggio alla giornata inaugurale dello Young International Forum, la quattro giorni dedicata ai giovani italiani che cercano la propria strada nel mondo del lavoro e della formazione.

Raccolti nel libriccino “30 Belle storie under 35 della Regione Lazio” che sarà presentato l’8 maggio alla Pelanda (Testaccio), i talenti hanno dimostrato di potercela fare anche giocando in casa. Sono ricercatori, esperti del web, inventori, illustratori, architetti, atleti o chef che si raccontano e raccontano il loro percorso.

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