6 aprile: la Giornata mondiale dello sport per lo sviluppo e per la pace

Nel giorno in cui si ricorda l’apertura della prima olimpiade dell’era moderna ad Atene, è necessario ripercorrere rapidamente la storia delle olimpiadi analizzando particolari di cui è necessario venire a conoscenza. Considerate come la più antica competizione sportiva, l’obiettivo dichiarato di tale manifestazione è quello di unire i popoli sul campo dello sport andando oltre le divisioni politiche, culturali e religiose.
Dal 1896, i Giochi Olimpici vengono organizzati con cadenza quadriennale, di volta in volta in una nazione diversa.

 
Atleta: “A nome di tutti i concorrenti, prometto che prenderò parte a questi Giochi Olimpici rispettando e osservando le regole che li governano, impegnandoci nel vero spirito della sportività per uno sport senza doping e senza droghe, per la gloria dello sport e l’onore della mia squadra”
 
Giudice: “A nome di tutti i giudici e ufficiali di gara, prometto che adempiremo alle nostre funzioni in questi Giochi Olimpici con una completa imparzialità, rispettando e osservando le regole che li governano, nel vero spirito della sportività”
 
Allenatore: “A nome di tutti gli allenatori e gli altri membri dell’entourage degli atleti, prometto che ci impegneremo per garantire che lo spirito di sportività e il fair play siano pienamente rispettati e accolti in conformità dei principi fondamentali dell’Olimpismo”

 
Paolo Massimo Campogrande

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