Il ministero dell’Istruzione, a seguito delle informative sindacali fatte in questi giorni, da ultima quella di ieri con i dirigenti scolastici, ha reso noto che il ministero dell’Economia e delle Finanze ha autorizzato il contingente richiesto per le assunzioni a tempo indeterminato di personale docente per la scuola dell’infanzia, primaria, secondaria di primo e secondo grado, da effettuarsi per l’anno scolastico 2022/23, pari a 94.130 posti. A questi si aggiunge l’autorizzazione all’assunzione di 317 dirigenti scolastici e al trattenimento in servizio di 44 dirigenti scolastici, per complessive 361 unità a valere sui posti vacanti e disponibili.
Il contingente, ripartito tra gli USR, definisce le immissioni in ruolo del personale docente per l’anno scolastico 2022/23 secondo i criteri e le modalità operative per l’individuazione degli aventi titolo dalle diverse graduatorie finalizzate al reclutamento, sulla base delle disposizioni normative che regolano la materia.
Il numero di posti su cui possono essere disposte le assunzioni a tempo indeterminato è assegnato per il 50% alle graduatorie dei concorsi per titoli ed esami attualmente vigenti e, per il restante 50%, alle graduatorie ad esaurimento. L’obiettivo del provvedimento è garantire le assunzioni in tempo utile per il corretto avvio dell’anno scolastico. La ripartizione delle assunzioni dei docenti è effettuata su base regionale secondo il documento allegato al decreto firmato dal ministro Patrizio Bianchi.
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