Ungaretti, Pirandello, i selfie, l’importanza della Costituzione e la Guerra Fredda. Sono queste alcune delle tracce con cui questa mattina è iniziata la prima prova dell’esame di maturità 2024. Secondo il ministro dell’Istruzione e del merito, Giuseppe Valditara, “le tracce saranno interessanti e abbordabili. Credo che non ci saranno traumi o particolari preoccupazioni al termine di questi elaborati”. Il ministro, intervenuto a Non Stop News su RTL 102.5, ha invitato i ragazzi prima di scrivere, a “riflettere, usare la brutta copia per impostare il ragionamento e poi esprimere i propri sentimenti, cercando soprattutto di cogliere il significato profondo delle tracce”.
Per quanto riguarda gli autori quindi confermati i rumors su Ungaretti: gli studenti devono cimentarsi con la poesia ‘Pellegrinaggio’, che fa parte della raccolta ‘Vita d’un uomo’ e con un brano dei ‘Quaderni di Serafino Gubbio operatore’ di Luigi Pirandello.
Una delle tracce di testo argomentativo, invece, riguarda il tema della Guerra Fredda: partendo da un estratto da ”Storia d’Europa” di Giuseppe Galasso, chiamando in causa anche la questione del conflitto atomico, tra blocchi contrapposti. Un tema di attualità riguarda il testo di Rita Levi di Montalcini ‘Elogio dell’Imperfezione’
C’è anche la Costituzione poi tra le tracce proposte: si tratta dell’importanza della carta costituzionale in un testo di Maria Agostina Cabiddu mentre un testo tratto da Maurizio Caminito “Profili selfie e blog” del 2014, invita i maturandi ad una riflessione sull’importanza e il senso del diario nell’era digitale. Presente anche il testo “Riscoprire il silenzio” della giornalista Nicoletta Polla Mattiot.
Qui si possono leggere le tracce ufficiali.
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