Cresce l’alleanza dell’Università di Firenze con la Scuola Normale superiore di Pisa e con la Scuola superiore Sant’Anna, i due istituti universitari a ordinamento speciale che propongono agli studenti percorsi di alta formazione paralleli ai corsi di laurea triennale e magistrale dell’ateneo pisano. La collaborazione, presentata oggi a Firenze, prevede che gli studenti ammessi alla Scuola normale e alla Scuola Sant’Anna dell’area delle scienze politico-sociali, economiche ed informatiche, possano essere iscritti contemporaneamente anche all’Università di Firenze per un percorso integrato nei corsi di laurea magistrale.
Si aprono così per gli allievi delle due scuole d’eccellenza nuovi percorsi di studio all’ateneo di Firenze, tra cui la laurea magistrale in statistica e data science, disegno e gestione degli interventi sociali, politica, istituzioni e mercato, relazioni internazionali e studi europei. La collaborazione tra Università di Firenze, Normale e Sant’Anna si estende anche a studenti in mobilità internazionale da e verso atenei esteri e in prospettiva, è stato spiegato, la collaborazione si potrà sviluppare anche con la promozione di corsi di laurea a titolo congiunto e per attività di ricerca.
“La collaborazione che presentiamo oggi ha un valore particolare – ha detto Alessandra Petrucci, rettrice dell’Università di Firenze – perché è un ulteriore esempio dell’impegno del sistema universitario toscano a fare squadra, per condividere i punti di forza e potenziare la qualità dell’offerta formativa”.
Per Anna Loretoni, preside della classe accademica di scienze sociali della Scuola superiore Sant’Anna “mettere insieme le capacità e le competenze di questi tre atenei è fondamentale, per promuovere una formazione di qualità, sempre più interdisciplinare e connessa ai nuovi orizzonti della ricerca” mentre per Manuela Caiani, docente di scienze politiche della Scuola Normale si tratta di “un’ulteriore occasione di percorso parallelo per futuri allieve e allievi di livello magistrale che auspichiamo vengano da tutta Italia a studiare nelle due Scuole, iscrivendosi a una delle lauree magistrali fiorentine”.
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