Ucraina: Ue pubblica manuale per inserimento bambini a scuola

Elaborato con Unicef, Unhcr e i ministeri in vista dell’autunno
epa09720768 High school students arrive to their high school on the first day of the second semester in Skopje, Republic of North Macedonia, 01 February 2022. With a two-week delay due to the epidemiological situation (COVID-19) in Macedonia, the second semester for students in primary and secondary schools begins and as decided by the health authorities, classes continue with physical presence. EPA/GEORGI LICOVSKI

La Commissione europea ha pubblicato un manuale pratico per aiutare i bambini e i giovani provenienti dall’Ucraina nell’inserimento a scuola dalla prima infanzia fino all’istruzione secondaria superiore in vista del prossimo anno scolastico, al via a settembre. Il documento raccoglie i principi e le pratiche educative essenziali per sostenere l’inclusione dei bambini sfollati dall’Ucraina e si rivolge a insegnanti, autorità e a tutte le parti interessate.

<blockquote class=”twitter-tweet”><p lang=”en” dir=”ltr”>We <a href=”https://twitter.com/hashtag/StandWithUkraine?src=hash&amp;ref_src=twsrc%5Etfw”>#StandWithUkraine</a> ensuring that schools remain safe for all pupils, whether they are fleeing the war or EU nationals.<br><br>This new manual shares educational practices with teachers to support the inclusion of displaced 🇺🇦 children in 🇪🇺 schools.<br><br>Find out👉<a href=”https://t.co/phSMGiPnRp”>https://t.co/phSMGiPnRp</a> <a href=”https://t.co/SMXOUhwprd”>pic.twitter.com/SMXOUhwprd</a></p>&mdash; Mariya Gabriel (@GabrielMariya) <a href=”https://twitter.com/GabrielMariya/status/1542505148303347713?ref_src=twsrc%5Etfw”>June 30, 2022</a></blockquote> <script async src=”https://platform.twitter.com/widgets.js” charset=”utf-8″></script>


“Accogliere così tanti rifugiati ucraini nelle scuole e nelle università europee è un’opportunità straordinaria per preparare i giovani ucraini al loro cammino europeo. L’Ucraina può contare sull’Ue per sostenere e proteggere i propri figli, in modo che possano ricostruire il proprio Paese. La nostra solidarietà è un pilastro della nostra partnership: presente e futuro”, ha commentato il vicepresidente della Ue, Margaritis Schinas. Le linee guida sono frutto di una consultazione con l’Unhcr, l’Unicef, i rappresentanti dei ministeri dell’istruzione, le organizzazioni partner che si sono incontrate in eventi di apprendimento tra pari tra marzo e giugno 2022 e con gli esperti della rete che lavorano sulla dimensione sociale dell’istruzione e della formazione (Neset). “Le nostre scuole rimarranno un rifugio sicuro per tutti gli alunni, siano essi rifugiati o cittadini dell’Ue”, ha sottolineato la commissaria Ue per l’Istruzione, Mariya Gabriel.

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