Fino a mille euro di multa se i propri figli fanno i bulli: è quanto chiederà ai genitori dei ragazzi violenti il sindaco di Riva Ligure in provincia di Imperia. A stabilirlo una modifica al regolamento di polizia urbana che sarà discusso nel prossimo Consiglio comunale.
Il sindaco, che in passato aveva proibito le sigarette in spiaggia contro l’inquinamento, ha deciso di sanzionare le famiglie di giovani responsabili di fenomeni di bullismo o cyberbullismo introducendo un nuovo articolo che colpirà chi ha la patria potestà del ragazzino. Nel mirino chi “dovesse tenere in ambito scolastico e fuori, atteggiamenti che possono costituire pregiudizio per la sicurezza urbana e nocumento per la civile convivenza”.
Questo provvedimento si lega a un altro progetto, la Patente di Smartphone, per gli studenti dell’istituto comprensivo: chi non lo userà correttamente non potrà usarlo per un determinato periodo. “L’idea di multare i genitori dei bulli è nata proprio da quel progetto – ha spiegato Giuffra – E chiaramente si tratta di un inizio. Abbiamo creato un parco giochi con un’altalena per bambini disabili ma l’abbiamo dovuta chiudere perché veniva danneggiata da chi non ne faceva un utilizzo corretto. L’altalena è diventata una sorta di monumento all’insensibilità. Il rispetto degli altri e delle cose è fondamentale. Abbiamo genitori consapevoli della gravità di certi comportamenti e per loro ci sarà la possibilità di tramutare la multa in un progetto di recupero. Tutti possono sbagliare per una stupidata una volta nella vita ma ci sono situazioni in cui certe azioni vengono sottovalutate o addirittura giustificate. Una sanzione può aiutare a vedere le cose in una giusta prospettiva”. L’importo della multa partirà da un minimo di 300 euro ad un massimo di mille.
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