Trump: stop finanziamenti a università e scuole che permettono “proteste illegali”

L’annuncio sul suo social Truth
trump

“Verranno interrotti tutti i finanziamenti  federali per qualsiasi college, scuola o università che permetta proteste illegali. Gli agitatori saranno imprigionati e/o rimandati permanentemente nel Paese da cui provengono. Gli studenti americani  saranno espulsi definitivamente o, a seconda del reato, arrestati.  Niente maschere!” scrive il presidente americano Donald J. Trump sul suo social.

I precedenti

Trump in passato era già stato chiaro riguardo il concetto di protesta: quelle contro di lui, decisamente non erano, e dunque non sono, apprezzate, nonostante lui e il partito insistano sull’importanza della libertà di parola negli Stati Uniti. Non solo, il presidente repubblicano aveva già minacciato in passato di tagliare i fondi governativi ai college, alle scuole e alle università statunitensi per gli insegnamenti su genere e razza, insegnamenti che se avessero permesso agli atleti transgender di competere nelle squadre sportive femminili o se avessero continuato a battere il tasto dell’obbligatorietà  dei vaccini  per il Covid-19, secondo il Trump-pensiero avrebbero dovuto essere sanzionati, ricorda ET – The Economic Times.

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