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Radici europee

Dopo la festività natalizie riprende l’appuntamento con il ciclo "Come alla Corte di Federico II - ovvero parlando e riparlando di scienza". Prossimo appuntamento giovedì 20 gennaio ore 20.30.

L’università di Amburgo scopre l’effetto “nocebo”

Quanto siamo influenzabili? Secondo uno studio tedesco molto, anzi moltissimo specialmente se l’argomento in questione è il dolore. Un team di scienziati dell'università di Amburgo (Germania) ha infatti dimostrato come parlare o ascoltare discorsi sul dolore, può provocare reazioni “fisiche”, fino ad avere l’impressione di provarlo sulla propria pelle. Così come il placebo, suo gemello buono, l'effetto nocebo esiste e può durare anche alcuni giorni.

Caporetto, una questione di previsioni del tempo

Caporetto. A quasi un secolo di distanza, il nome di questa ridente località alpina è, ancora oggi, presagio di disfatta. Fu lì infatti che gli austro-ungarici stroncarono le linee italiane nel ’17, portandosi ad un passo dalla Pianura Padana. Ma come mai Cadorna e soci presero una sberla simile dopo mesi e mesi di logoramento del nemico? Un nuovo studio del centro di climatologia dell’ateneo partenopeo, guidato dal prof. Mazzarella, lo spiega.

Gli orali: dalla sveglia alla buonanotte

Gli orali sono iniziati e tutto il tempo che resta deve essere usato al meglio. Vi consigliamo di iniziare le vostre giornate con una vera e propria tabella di marcia, come quella che seguono gli atleti per allenarsi in vista di una gara importante! Fate anche voi una programmazione settimanale e giornaliera dello studio e anche del vostro tempo libero. Una settimana è fatta di 168 ore, delle quali 56 utili per il sonno. Quindi non esagerate! Imponetevi un riposo regolare, almeno 8 ore a notte.

A tu per tu con la terza prova

Ultimo atto degli scritti della maturità 2010. È il momento del temutissimo “quizzone”, la terza prova multidisciplinare elaborata dalle singole commissioni esaminatrici (quindi non è uguale in tutta Italia) sulle materie di studio dell’ultimo anno. La prova riguarderà non più di cinque discipline e sarà simile alle esercitazioni svolte dai ragazzi durante l’anno scolastico.