“Il ministro dell’Istruzione ci ascolti perché noi non vogliamo una scuola basata sul classismo del merito, vogliamo una scuola basata sui diritti e sull’uguaglianza degli studenti che devono avere pari opportunità”. Sono scesi in piazza in tutta Italia per richiedere maggiori investimenti nella scuola, più diritti per integrazione, carriera alias, abolizione dei Pcto e più sicurezza contro le morti degli studenti durante gli stage. “Se non si riparte dalla sicurezza nella scuola e nel mondo del lavoro, che dovrebbe essere la priorità di questo governo, allora non si andrà da nessuna parte”, dichiarano i giovani in piazza a Roma. Il corteo partito da Circo Massimo si concluderà sotto la sede del Ministero dell’Istruzione in Viale Trastevere.