In Sardegna, a Capoterra, Claudio Manigas, dirigente scolastico, ha bollato il rugby come sport pericoloso e ne ha vietato i corsi.
L’associazione Amatori dirigeva da ben 37 anni i corsi di rugby nell’istituto. Si trattava di un’offerta a costo zero, rivolta a 150 alunni delle elementari e a 630 delle medie.
Il preside, però, ha messo fine alla pratica dell’attività sportiva perché ritenuta troppo violenta.
“E’ una spiegazione allucinante. Con i ragazzi delle medie abbiamo vinto due titoli italiani e varie medaglie”, ha detto il presidente dell’associazione Amatori, Carlo Baire.
AZ