Spaccio nelle scuole casertane Una rete di spaccio di eroina e marijuana nelle scuole del casertano, con una 18enne alunna di un istituto tecnico come corriere. E’ quella scoperta dai carabinieri che hanno arrestato quattro persone e notificato una misura di obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria, sequestrando anche un chilo di sostanza stupefacente. Le indagini, durate alcuni mesi tra la fine del 2012 e il 2013, hanno riguardato una banda che si occupava di rifornire in prevalenza giovani studenti presso gli istituti scolastici di Piedimonte Matese e Alife.
Le fasi di spaccio sono state attentamente monitorate giorno per giorno, con servizi di osservazione e pedinamento, nonche’ intercettazioni telefoniche. In carcere Roman Luponio 22enne, mentre il beneficio dei domiciliari e’ stato concesso a Fabio Mainolfi, 32enne, Mercedes Gonzalvo, 56enne, e Veronica Gentile, 18enne; obbligo di presentazione per Alessio Gentile, 21enne. Sono state circa 20 le persone, per lo piu’ giovani studenti, anche minorenni, identificate e segnalate quali assuntori, ma non si esclude che alcuni di loro fossero coinvolti anche nell’attivita’ di spaccio. Per l’acquisto delle dosi di stupefacenti si usavano frasi convenzionali (“portami i limoni” o “le cime”, per la marijuana, “portami le uova” per l’eroina). Veronica Gentile, la piu’ giovane del gruppo, che ha una relazione con Roma Luponio, si occupava di portare la droga nella scuola in cui era iscritta.
