Un manager inglese ha deciso di farsi asportare la prostata per prevenire il cancro. E’ “l’effetto Jolie”, la reazione al gesto dell’attrice che ha scelto di farsi asportare preventivamente il seno per evitare l’insorgenza del tumore.
Il manager britannico ha scoperto a soli 53 anni che nel suo Dna era presente il gene Brca 2, fattore di rischio per il cancro alla prostata. Da quì, la scelta radicale di sottoporsi ad intervento, nonostante vi sia la possibilità di ricadute sulla funzione dell’apparato urinario.
Il genetista Edoardo Boncinelli ha commentato: “Incomprensibile e non condivisibile dal punto di vista scientifico. A differenza di quello che accade per il tumore al seno e alle ovaie – ha aggiunto l’esperto -per i quali la probabilità è molto alta, in questo caso non mi risulta ci sia alcuna indicazione simile”.
AZ