Offesi gli studenti e soprattutto i genitori del Pacinotti che, attraverso i due rappresentanti d’istituto hanno assicurato che non permetteranno che il progetto della preside vada avanti. “I nostri figli non sono orchi” il grido di battaglia di mamme e papà. Piccolo passo indietro della preside che in una lettera ha spiegato: “Quando ho parlato della necessità di separare i locali assegnati al liceo per motivi di sicurezza alludevo all’obbligo di vigilanza da parte di insegnanti e collaboratori scolastici vigente in ogni scuola, dei propri studenti, non realizzabile in caso di promiscuità, e non certo perché riteniamo gli studenti del Pacinotti inaffidabili“.
Quale sarà la soluzione? L’amministrazione provinciale promette una soluzione entro il 12 settembre, giorno di riapertura della scuola.