Gli studenti che rientrano a scuola dopo 5 giorni di malattia non dovranno più presentare un certificato medico. A recepire questo principio, formulato dal Consiglio di Stato con la decisione 1276 del 2014), è stata la regione Emilia Romagna che ha promulgato una legge (la n.9 del 16 luglio 2015) in tal senso.
L’ente scolastico regionale ha già provveduto ad inviare una circolare a tutte le scuole emiliane con le nuove disposizioni, le quali, al momento, saranno operative solo in Emilia Romagna, ma che a breve potrebbero essere adottate da tutte le altre regioni d’Italia.
In particolare, il certificato medico non sarà necessario per rientrare a scuola dopo malattie, anche infettive, a meno che l’indisposizione preveda misure di profilassi a livello internazionale e nazionale per esigenze di sanità pubblica, ovvero situazioni particolarmente critiche.
La decisione di sopprimere l’obbligo di presentazione del certificato medico è frutto di recenti studi nel campo delle malattie infettive che hanno dimostrato come il rischio di contagio sia più alto nel periodo di incubazione e al momento dell’esordio clinico, mentre si riduce a livelli compatibili con la presenza in collettività una volta passati 5 giorni.
A completare il nuovo sistema, la legge approvata in Emilia Romagna invita anche i medici curanti a informare giovani e famiglie riguardo le pratiche di profilassi e a invitarle a rispettare i pieni tempi di guarigione dei ragazzi.
Scuola, addio al certificato medico per le assenze superiori ai 5 giorni
