“Si parla tanto di precariato, si sparano numeri sui giornali ma quando poi le scuole chiamano non risponde nessuno che voglia venire ad insegnare”. È la denuncia della preside del liceo Maria Montessori di Roma a Corriereuniv. In queste settimane le scuole stanno provando a completare gli organici di istituto contattando i docenti presenti nelle graduatorie ad esaurimento (Gae) e nelle graduatorie provinciali di supplenza (Gps). La dirigente, però, sta avendo difficoltà nel reclutamento e per questo si chiede: “Se i precari sono circa 200 mila come si legge sulla stampa, come mai non risponde nessuno?”.
La preside: “Non riusciamo a trovare 4 docenti di Italiano e Latino”
La preside Anna Maria De Luca evidenzia il problema: “Ci servono 4 docenti di Italiano e Latino e abbiamo fatto oltre 200 convocazioni ma le graduatorie Gae sono esaurite”. Dagli altri bacini di supplenti però non è arrivata alcuna risposta: “Dalla seconda fascia non ha risposto nessuno, dalla terza fascia ha risposto solo una persona ma in maniera incompleta”. La sua intervista allora diventa anche un appello disperato: “La scadenza è domani alle 13 per assumere servizio lunedì alle 8. Spero che entro domani arrivino moltissime candidature ma al momento siamo senza supplenti”.
La scuola Montessori ha due sedi: una in Corso Trieste e l’altra vicino Piazza Vescovio. È un istituto pubblico prestigioso nella capitale e poi “è nei pressi della metropolitana e quindi comoda da raggiungere anche per chi, per esempio, arrivi da Napoli o da altre località”, spiega. Che continua nella promozione della sua scuola: “Si può prendere il treno, poi la metro e arrivare, ma neppure questo ha indotto a rispondere alle nostre chiamate”. Nonostante tutto, i supplenti non sono arrivati e la scadenza è imminente.
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