Oxford, Mit o Cambridge, un portale insegna come essere ammessi nelle università top: a crearlo un 25enne barese

Domenico Campanaro racconta la sua intuizione: “Ogni volta che torno in Italia amici e conoscenti mi riempiono di domande e mi chiedono consigli: è nata così che è nata l’idea di creare un portale apposito per aiutare i nostri coetanei con questo sogno”

“Ogni volta che torno a Bari amici e conoscenti mi riempiono di domande e mi chiedono consigli per essere accettati in un’università prestigiosa nel mondo. È così che è nata l’idea di creare un portale apposito per aiutare i nostri coetanei con questo sogno”. Domenico Campanaro ha 25 anni, è partito dalla sua Bari dove ha conseguito la laurea triennale in Ingegneria al Politecnico, per poi continuare con la specialistica all’Eth di Zurigo, un’esperienza di scambio all’Mit di Boston e un master di ricerca in Ingegneria aerospaziale a Cambridge.
Attualmente sta completando un dottorato di ricerca all’università di Oxford. Incrociando la sua esperienza e quella di altri colleghi con le esigenze di altri studenti desiderosi di formarsi in una top university ha creato la startup Edusogno, un portale online con cui fare orientamento, supportare il candidato per la parte burocratica o per la composizione di una lettera di presentazione efficace, offrire un servizio di tutoraggio via Skype o simulare un colloquio conoscitivo con un’interlocutrice madrelingua.
Il punto di partenza è quanto raccolto dagli studi provenienti da riviste specialistiche: un mercato globale in cui l’università di provenienza rappresenta il primo bigliettino da visita, spesso determinante, nel mondo del lavoro unito a una rilevante discrepanza tra gli stipendi percepiti dai laureati in diversi istituti (alla prima assunzione – scrivono i componenti della startup – un laureato in ingegneria del Politecnico di Milano guadagna circa 18mila euro l’anno mentre un laureato all’Eth di Zurigo intorno ai 72mila) e ai bassi tassi di ammissione nelle top university.
“Una sera, pochi mesi fa, mi sono ritrovato col mio coinquilino Filippo a Boston a parlare di quello che succede quando torno a casa, con tante richieste di suggerimenti. Ho cominciato aprendo un canale Instagram con alcuni consigli e contenuti generici sull’argomento e poi, insieme, abbiamo creato il sito con cui offriamo i nostri servizi. E la risposta è stata da subito positiva da parte degli utenti interessati. Siamo partiti rivolgendoci agli studenti italiani perché in Italia abbiamo trovato un mercato quasi privo di concorrenza nel settore e presto vogliamo espanderci a livello europeo.
In generale, anche negli Stati Uniti, esistono servizi di tutoraggio simili, ma noi aggiungiamo tour virtuali, condivisione delle esperienze di vita sociale all’interno delle università e orientamento in base ai curriculum dei candidati per scegliere il Paese giusto e l’istituto più adatto. Puntiamo a una personalizzazione dell’esperienza e tra i pacchetti proposti ne abbiamo uno anche per uno scambio di domande e risposte per le curiosità di qualsiasi tipo”. Oggi la squadra di Edusogno è composta da cinque under 26 con eccellenti curriculum accademici. Oltre a Domenico Campanaro ci sono anche Claire Ufongene, Filippo Licordari, Ario Battolla e Luigi Campanaro.
bari.repubblica

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