Il Ministro dell’Istruzione, Patrizio Bianchi, ha firmato il decreto sugli organici del personale. Provvedimento che dà il via libera a una novità prevista dall’ultima legge di bilancio: alla primaria le attività didattiche vengono integrate con la presenza del docente di educazione motoria. In particolare, nell’anno scolastico 2022/2023, si comincerà dalle quinte e saranno circa 25mila le classi coinvolte di cui oltre 15mila a tempo normale, le rimanenti a tempo pieno, per un totale stimato di 2.200 docenti.
“Siamo riusciti finalmente a sanare una macroscopica criticità del nostro sistema educativo, arricchendo l’offerta formativa e allineando l’Italia ai principali Paese europei – commenta Rossano Sasso, sottosegretario del ministero dell’Istruzione – In questo percorso la Lega è sempre stata protagonista, a partire dall’ottimo lavoro fatto dall’allora ministro Bussetti. L’educazione motoria rappresenta uno strumento fondamentale per incidere in modo virtuoso sullo studio, sulla socialità e sull’autodisciplina dei nostri ragazzi. E – sottolinea Sasso – si darà l’opportunità di praticare educazione motoria anche a quei bambini le cui famiglie non sono in grado di sostenere spese per le attività extrascolastiche: un passo in avanti importantissimo verso un’istruzione sempre più equa ed inclusiva”.
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