Ok all’ora di educazione fisica alle elementari: coinvolti 2.200 docenti

Firmato il decreto che introduce, per le classi quinte, l’educazione motoria come materia all’interno delle attività scolastiche. Si comincia con 25mila classi coinvolte per un totale stimato di 2.200 docenti.

Il Ministro dell’Istruzione, Patrizio Bianchi, ha firmato il decreto sugli organici del personale. Provvedimento che dà il via libera a una novità prevista dall’ultima legge di bilancio: alla primaria le attività didattiche vengono integrate con la presenza del docente di educazione motoria. In particolare, nell’anno scolastico 2022/2023, si comincerà dalle quinte e saranno circa 25mila le classi coinvolte di cui oltre 15mila a tempo normale, le rimanenti a tempo pieno, per un totale stimato di 2.200 docenti.

“Siamo riusciti finalmente a sanare una macroscopica criticità del nostro sistema educativo, arricchendo l’offerta formativa e allineando l’Italia ai principali Paese europei – commenta Rossano Sasso, sottosegretario del ministero dell’Istruzione –   In questo percorso la Lega è sempre stata protagonista, a partire dall’ottimo lavoro fatto dall’allora ministro Bussetti. L’educazione motoria rappresenta uno strumento fondamentale per incidere in modo virtuoso sullo studio, sulla socialità e sull’autodisciplina dei nostri ragazzi. E – sottolinea Sasso – si darà l’opportunità di praticare educazione motoria anche a quei bambini le cui famiglie non sono in grado di sostenere spese per le attività extrascolastiche: un passo in avanti importantissimo verso un’istruzione sempre più equa ed inclusiva”.

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