Ocse: quando lo stipendio è un affare “di famiglia”

Il nome dello studio, di prossima pubblicazione, la dice lunga: “A Family Affair”, un affare di famiglia. Secondo la ricerca dell’Ocse per sapere quanti soldi guadagnerai nella tua vita non devi far altro che guardare nella busta paga di tuo padre, in quanto la formazione e l’impiego dei tuoi genitori incideranno inevitabilmente anche sulla tua formazione e sul tuo futuro stipendio.
L’Organizzazione per la cooperazione e lo sviluppo economico ha, infatti, rilevato che il futuro di un giovane su due, in Italia, è vincolato dal livello culturale e dall’impiego di suo padre: in parole povere, mentre negli altri paesi un figlio che nasce eredita solo il colore degli occhi o il carattere dei genitori, nel nostro paese tende ad ereditarne anche lo stipendio. L’Organizzazione ha evidenziato come un genitore laureato e con un buon posto di lavoro diventi una vera e propria garanzia per il figlio: i motivi di questa “predestinazione” tutta italiana sono presto detti.
L’Ocse ha rilevato, infatti, un grado di immobilità sociale molto elevato rispetto agli altri paesi europei ed extra-europei, con classi economiche e sociali fisse e difficili da scavalcare. Mentre in Italia se sei figlio di un operaio le tue possibilità di guadagnare più di 1.500 euro al mese nella tua vita saranno molto poche, in altri paesi come Australia, Canada e stati del nord, questo problema non esiste, in quanto la mobilità sociale estremamente vivace permette a chiunque abbia talento di fare carriera, a prescindere dalle condizioni familiari. Il sistema sociale italiano, invece, da quanto emerge dallo studio, sembra “intrappolare” il giovane in una serie di scelte in cui il background familiare è enormemente decisivo, e la busta paga di papà arriva a pesare sul futuro del figlio quasi per il 50 per cento dei casi presi in esame.

Exit mobile version