La metro, proprio il luogo d’eccellenza dove tutto sfugge e tutto sembra passeggero, questa volta è stata il teatro della freccia di cupido per questo giovane novello innamorato.
“Ciao! Oggi (lunedì 4 marzo) ti ho incontrato in metrò – si legge nel cartello -, erano le 8:20, sei salita con me a Rogoredo e sei scesa a Duomo. Avevi un pantalone marrone, uno zainetto nero della Umbro e i capelli raccolti in una coda”.
Questa la descrizione del messaggio. Ma non finisce qui: “Io sono il tipo che ha preso al volo la donna che è svenuta (che effetto che faccio!), ricordi? Se leggi questo messaggio ti prego contattami qui: colpodifulminerogoredo@gmail.com Sì, ho creato un indirizzo email apposta!”.
Chissà se la ragazza in questione vedrà mai il messaggio, o se il colpo di fulmine rimarrà disatteso per sempre…
Raffaele Nappi