Uno studente di 15 anni ha salvato dal soffocamento una bidella che aveva mangiato uno snack a scuola: è quanto successo in una scuola di Carrara, l’istituto “Zaccagna-Galileo”. Niccolò, questo il nome del ragazzo, è riuscito a salvare la collaboratrice scolastica grazie alla manovra di Heimlich che aveva appreso dalla madre infermiera.
L’episodio è avvenuto alcuni giorni fa ma solo oggi ne hanno dato notizia le cronache de La Nazione e de Il Tirreno. La donna, mentre stava mangiando uno snack, ha iniziato ad avvertire un fastidio alla gola comprendendo quasi subito che del cibo con delle noccioline, che erano tra gli ingredienti, le fosse rimasto di traverso e le impediva la respirazione. L’alunno se ne è accorto ed è immediatamente intervenuto. Il ragazzo conosceva la manovra di Heimlich, utile per liberare le vie aree in caso di ostruzione, ed è riuscito prontamente ad applicare sulla donna la procedura, salvandole la vita.
Il giovane ha poi raccontato che la manovra gli era stata insegnata dalla madre, che è infermiera. “Non l’avevo mai fatta, ma non potevo stare fermo e ho deciso di tentare, ho avuto paura quando l’ho vista col viso cianotico” ha detto.
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