Mail con volantino dell’Anpi inviata dalla preside agli studenti: è polemica

E’ successo al liceo Fanti di Carpi, in provincia di Modena. L’accusa: “Tentativo di indottrinare i ragazzi”. La replica della dirigente scolastica: “Un semplice errore”.
Anpi

Una mail inviata per sbaglio a tutti gli studenti fa scoppiare il putiferio politico: è successo a Carpi, popoloso comune della provincia di Modena, dove la preside del liceo Fanti ha inoltrato a tutti gli studenti dell’istituto una mail che conteneva un volantino dell’Anpi.

“Indottrinamento dei ragazzi”

“Esprimiamo sdegno e ferma condanna per l’ennesima e inaccettabile ingerenza della politica nelle scuole – ha tuonato Federica Carletti, presidente di Fratelli d’Italia Carpi –. La diffusione di una mail dell’Anpi a tutti gli studenti per promuovere un evento di avvio della campagna di tesseramento a questa associazione rappresenta un fatto di estrema gravità”. “Ancora una volta, assistiamo all’utilizzo della scuola come strumento di propaganda ideologica, senza alcun contraddittorio” hanno rimarcato Lorenzo Rizzo, presidente provinciale di Gioventù Nazionale e Matteo Terzilli, mentre Francesco Natale, responsabile di GN Carpi ha chiesto alla dirigente di fare chiarezza “su questo episodio e impedisca in futuro qualsiasi tentativo di indottrinamento politico nelle scuole”.

Le scuse della dirigente

“Mi scuso formalmente per l’accaduto, che nulla ha a che vedere con una volontà politica o ‘di indottrinamento’ di alcun tipo – ha spiegato la preside Alda Barbi – Mi trovavo in Ufficio scolastico per le iscrizioni, per cui non ho visionato la posta: una docente dello staff di Dirigenza ha inavvertitamente inviato la mail con il volantino, senza visionare attentamente il contenuto del medesimo e ritenendo si trattasse di un’attività di altro tipo. Ho già provveduto a chiarire con la professoressa che si è scusata in forma scritta per l’accaduto. Preciso che in genere sono io a visionare quanto viene inoltrato. Purtroppo, qualche volta (non spesso) pure io non sono presente”.

L’Anpi si tira fuori

“Abbiamo semplicemente inoltrato una mail all’indirizzo del liceo come delle altre scuole, come facciamo sempre, senza assolutamente chiederne la diffusione, che rientra semmai nella discrezionalità della preside” ha invece dichiarato il presidente locale dell’Anpi, Lucio Ferrari.

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