La ricerca su green e digitale si sviluppa e si amplia all’Università di Pavia, grazie ad un accordo con la Fondazione Banca del Monte e Banca Intesa. Una collaborazione che si rivolge ai giovani e guarda al futuro: sono 11 infatti le borse di studio annuali per dottorati di ricerca finanziate a partire dal prossimo anno accademico fino all’anno accademico 2025/2026.
Le borse di studio avranno durata triennale. La nuova convenzione tra l’Ateneo lombardo e le istituzioni attive sul territorio è stata presentata dal Rettore del Politecnico di Milano e dai presidenti di Intesa San Paolo e della Fondazione Banca del Monte.
Gli enti impegnati nella partnership si prefiggono l’obiettivo di potenziare i temi più urgenti per la società attuale, necessari per promuovere una crescita economica equa e sostenibile.
Gli ambiti interessati dai progetti di ricerca finanziati saranno quindi quelli delle neuroscienze, della microelettronica, della medicina personalizzata, della ricerca digitale.
Le borse di studio saranno importanti per formare nuove figure professionali con conoscenze specialistiche e con competenze aggiornate, per affrontare le sfide delle emergenze del momento.
Inoltre tramite questo accordo si vuole creare un “Centro Studi sul diritto delle grandi imprese azionarie” intitolato a Guido Rossi, che è stato allievo e docente dell’Ateneo pavese.
