La Lega presentata una risoluzione contro l’ ’ideologia gender’. Il deputato Rossano Sasso ha presentato oggi in commissione Istruzione della Camera dei Deputati un testo che “limita” la presunta “ideologia gender” all’interno delle scuole. E cita anche Papa Francesco. Il testo è stato depositato a metà maggio alla vigilia del mese “Pride Month” dove si celebrano le battaglie del mondo LGBTQIA+.
Nel testo della risoluzione si legge una denuncia delle iniziative in tema di educazione sessuale, specie quelle in favore di una maggiore inclusività degli spazi educativi, volte al superamento di una visione che vede le relazioni e la sessualità come esclusive del rapporto uomo-donna.
Notarnicola (Rete degli Studenti Medi): “Noi vogliamo scuola inclusiva, testo venga ritirato”
“La Lega continua a propagandare odio contro qualsiasi identità e relazione che non sia eteronormata – dichiara Paolo Notarnicola, coordinatore nazionale della Rete degli Studenti Medi raggiunto da Corriereuniv.t -. Se per ‘ideologia gender’ si intende le numerose attività che come comunità studentesca organizziamo nell’autonomia del nostro inviolabile diritto di assemblea, perché riteniamo che l’Istruzione Pubblica non faccia abbastanza per educarci sulle nostre identità e sulla nostra sessualità. Il deputato Sasso se ne faccia una ragione: noi vogliamo una scuola inclusiva, evidentemente loro una scuola dell’odio!”
“Pretendiamo che il testo della risoluzione venga immediatamente ritirato – continua Notarnicola – Non riteniamo opportuno citare Papa Francesco come fonte autorevole, specie dopo le dichiarazioni omofobe della scorsa settimana. Noi non sappiamo cosa sia questa ‘ideologia gender’ di cui tanto si parla, ma forse Sasso farebbe prima a partecipare ad uno di questi momenti organizzato da chi la scuola la vive, forse imparerebbe cosa significano inclusività, ascolto e rispetto.”
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