Lauree senza rifiuti: è questo l’obiettivo dell’Università Bicocca di Miliano che ha lanciato una campagna di sensibilizzazione contro le proclamazioni “fracassone” a suon di uova lanciate sulla testa dei neo dottori, schizzi di spumanti e coriandoli di vario genere che vanno ad imbrattare i luoghi dell’ateneo dove si svolgono le cerimonie.
“Il giorno della tua laurea lascia il segno, non rifiuti” è il messaggio di un video che l’ateneo ha deciso di proiettare nelle aule poco prima di ogni proclamazione, davanti a genitori, amici e parenti che aspettano di festeggiare.
“Ci siamo resi conto che perfino alcuni studenti che si laureavano in Scienze ambientali il giorno della laurea finivano per lasciare bicchieri di plastica e bottiglie dappertutto – ha detto Marco Orlandi, ordinario di Chimica e prorettore vicario di Bicocca alle pagine milanesi del quotidiano La Repubblica – Dopo la pandemia è risultato evidente a tutti noi che i nostri ragazzi avevano ancora più bisogno di festeggiare, che era diventata una sorta di liberazione. Ma le cose stavano degenerando e abbiamo capito che dovevamo fare qualcosa”.
Il video è stato pubblicato su tutti i canali social della Bicocca ma soprattutto, dall’inizio della sessione di laurea estiva, proiettato direttamente nelle aule poco prima delle proclamazioni. “La prima parte in cui si simula una festa di laurea è finzione — precisa Orlandi — La seconda, dove si vede piazza dell’Ateneo nuovo piena di bottiglie, cartoni e sporcizia, purtroppo è reale. Ma abbiamo fiducia che, sensibilizzandoli, le cose possano cambiare”.
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