Niente TikTok per un anno: è questa la decisione del premier abanese Edi Rama per i giovani del suo Paese in seguito alla morte per accoltellamento di un adolescente avvenuta a novembre.
Il divieto entrerà in vigore all’inizio del nuovo anno e interesserà 900mila utenti, di cui il 30% di età compresa tra i 13 e i 27 anni. Sulla durata del divieto, al momento stabilito per 12 mesi, il governo albanese fa sapere che incideranno anche eventuali decisioni di altri paesi volte a difendere i giovani contro l’esposizione a contenuti violenti e discriminatori. Ad oggi Francia, Germania, Belgio hanno già imposto limitazioni all’uso dei social, mentre l’Australia ne ha recentemente vietato l’uso ai minori di 16 anni.
“In Cina, dove ha sede la casa madre, TikTok impedisce ai bambini di essere risucchiati in questo abisso e veicola contenuti costruttivi su come studiare meglio, preservare la natura, ecc, ma l’Albania è un paese troppo piccolo per imporre a TikTok un cambiamento del suo algoritmo in modo da non promuovere materiali inadeguati” ha dichiarato Rama.
In risposta alla decisione , TikTok ha richiesto chiarimenti urgenti al governo albanese, spiegando che, secondo le indagini preliminari, i video legati all’incidente erano stati pubblicati su un’altra piattaforma.
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