Innamorata del collega, un interesse non ricambiato, diventato con il tempo un’ossessione. È quanto accaduto a due insegnanti di Fermo, con la vicenda che si è conclusa con un ammonimento nei confronti della docente da parte del Questore.
Come racconta Il Corriere Adriatico, l’uomo, esasperato, si è rivolto alla polizia presentando un’istanza di ammonimento presso l’ufficio prevenzione generale e soccorso pubblico della Questura. Gli agenti, dopo aver analizzato la documentazione raccolta, hanno riscontrato un comportamento ripetuto negli anni, sfociato in una vera e propria persecuzione.
Secondo la ricostruzione, tutto sarebbe iniziato durante una stretta collaborazione lavorativa, che avrebbe portato la donna a sviluppare un forte interesse per il collega. Quest’ultimo, però, ha sempre mantenuto il rapporto su un piano esclusivamente professionale. Di fronte al rifiuto, la docente non si è rassegnata e ha continuato a cercare incontri al di fuori dell’ambito scolastico perché innamorata del collega.
Messaggi continui su WhatsApp, a qualsiasi ora del giorno e della notte, hanno spinto il professore a bloccarla. Ma la donna non si è fermata: ha proseguito le molestie tramite altri canali, come Messenger e SMS, assumendo atteggiamenti sempre più ostili e aggressivi. Una situazione che ha provocato nell’uomo un forte stato di ansia e paura, costringendolo a modificare le proprie abitudini per evitare di trovarsi da solo.
Dopo aver valutato il quadro della vicenda, la Divisione Anticrimine ha disposto l’ammonimento, una misura preventiva che punta a far cessare le condotte moleste senza ricorrere a provvedimenti più severi. La vittima è stata informata sulle risorse disponibili sul territorio, come i centri antiviolenza, mentre alla donna è stata offerta la possibilità di rivolgersi ai servizi sociali per un percorso di riabilitazione.
Se le persecuzioni dovessero continuare, scatterà una denuncia all’autorità giudiziaria.
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