Il ritorno del diario e lo stop ai cellulari: l’anno che verrà di Valditara

Discorso del ministro dell’Istruzione e del Merito a studenti, docenti e personale amministrativo alla vigilia dell’apertura del nuovo anno scolastico, tra obiettivi e novità.
stop cellulari a scuola

Dal ritorno del diario, allo stop ai cellulari in classe passando per la riforma del voto in condotta e l’aumento degli stipendi dei docenti, per i quali sono previste più tutele: sono questi i punti cardine del discorso inaugurale dell’anno (scolastico) che verrà che il ministro dell’Istruzione e del Merito, Giuseppe Valditara pubblicato oggi sul canale Youtube del Ministero.

“Care studentesse e cari studenti, cari docenti, dirigenti scolastici, dirigenti amministrativi, tecnici, personale ausiliario, personale della scuola tutto, che date le vostre migliori energie per il futuro dei nostri giovani, innanzitutto un augurio di buon anno scolastico. Un anno scolastico che inizierà nei prossimi giorni nelle varie regioni d’Italia. Ma anche un ringraziamento a voi, personale della scuola, che negli anni passati avete contribuito al successo formativo dei nostri giovani. E quindi un augurio e un ringraziamento”.  

La riforma del 4+2

“Quest’anno scolastico si apre con tante novità – ha detto Valditara- Innanzitutto la riforma del 4+2, la riforma in via sperimentale dei tecnico- professionali, per offrire una formazione più moderna ai nostri giovani, per offrire nuove opportunità occupazionali, per mettere sempre più in collegamento la formazione, la scuola, con le esigenze del mondo del lavoro. Poi entra a pieno regime il docente tutor, il docente orientatore, che già hanno iniziato ad operare nella seconda parte dello scorso anno scolastico. Il docente tutor per personalizzare la formazione, per valorizzare i talenti dei nostri ragazzi. Il docente orientatore per fornire quelle indicazioni utili a far sì che le famiglie e i giovani facciano le scelte adeguate per il proprio percorso formativo e occupazionale. E partirà con settembre anche un grande piano di orientamento che coinvolgerà direttamente le famiglie in tutte le scuole per far sì che i genitori siano consapevoli delle opportunità che possono avere i propri giovani e quindi facciano delle scelte adeguate”.

Il voto in condotta

Tra i temi trattati anche quello del voto in condotta. “Le norme sul in condotta che stanno per essere approvate in via definitiva alla Camera e che già avranno vigore dal prossimo anno scolastico, per dare più rilievo al comportamento dei giovani, per trasformare le sospensioni, che erano un luogo, un’occasione di abbandono del percorso scolastico, abbandono temporaneo del percorso scolastico, in momenti di solidarietà autentica. In più scuola, perché chi sbaglia, il bullo, chi aggredisce un docente, chi colpisce un proprio compagno di scuola, ha bisogno di più scuola, ha bisogno anche di quelle attività di cittadinanza solidale che gli insegnino la vera solidarietà, il senso dell’altro”.

Il divieto del cellulare in classe

E poi il divieto del cellulare fino alla scuola media: “E’ la prima volta che si introduce questo divieto – sottolinea Valditara – Il ritorno al diario cartaceo, perché ci sia quella immediatezza, quella responsabilizzazione, ma anche quel ritorno a un rapporto con la carta, la penna e la carta, che insegnano tanto”.

Il ruolo dei docenti

“Un anno scolastico dunque che sarà importante, perché sarà una grande occasione per un cambiamento di passo della nostra scuola. Un anno scolastico che noi vogliamo all’insegna del ridare sempre più autorevolezza ai nostri docenti. Ed ecco perché nella scorsa finanziaria abbiamo stanziato 3 miliardi per il rinnovo del contratto che mi auguro possa essere stipulato, concluso già quest’anno, per dare in media 160 euro di aumento ai docenti italiani. Insomma, ridare autorevolezza a chi si occupa del futuro dei nostri figli, ma anche dare sempre maggiore continuità didattica e migliorare sempre di più le opportunità formative dei nostri giovani”.

Leggi anche altre notizie su CorriereUniv

Seguici su Facebook e Instagram

Total
0
Shares
Lascia un commento
Previous Article
Bolzano classe tedesco

Bolzano, niente classe per i bambini che non sanno il tedesco

Next Article
internship studenti di legge

Corte arbitrale, opportunità di internship per gli studenti di legge

Related Posts