Questo pomeriggio il ministro Elsa Fornero ha scritto al nostro direttore per chiedere la smentita della notizia (rivelatasi come da noi stessi sottolineato un pesce d’aprile) secondo cui avrebbe deciso di schierarsi dalla parte di Silvio Berlusconi, leader del Popolo delle Libertà.Nella missiva, le ragioni per le quali la Fornero avrebbe deciso di spiegare a noi e non ad altri le ragioni dell’assurdità della notizia.
Di seguito il testo integrale
Caro direttore,
era il primo di aprile, o giù di lì, quando mi è stata segnalata la mia
“svolta” e la mia intenzione di “entrare nel Popolo della Libertà”. Ho
sorriso, come qualunque persona di buon senso avrebbe fatto. Trovavo e trovo
divertente il tono e il riferimento a inesistenti “note alla stampa” con le
quali avrei confermato la notizia, nonché il fatto che mi avrebbero vista
nelle immagino austere sale di “Palazzo Grazioli, residenza romana di
Berlusconi”.
Vede, caro direttore, non tanto per non dire con Giulio Andreotti che “ogni
smentita è una notizia data due volte”, ma perché ero convinta che un Pesce
d’Aprile si sarebbe arenato da solo. Sembra evidente che così non è e quindi
la rassicuro: come tante volte dichiarato, tornerò alla mia amata università
appena il mio impegno ministeriale si sarà esaurito. E scrivo a lei, e non a
altri, proprio perché i suoi lettori immagino siano studenti, docenti,
persone che frequentano il mondo universitario e che, come me, ritengono la
coerenza un valore. E nessuno può mettere in discussione la mia coerenza.
Cordialmente
Elsa Fornero