A Milano, un nuovo fenomeno musicale sta conquistando la scena urbana: Hardcoro. Nato dall’idea di tre amici appassionati di canto, questo coro pop-up si distingue per la sua accessibilità e spontaneità. Senza audizioni né prove, Hardcoro invita chiunque a partecipare a sessioni di canto collettivo, dove la canzone da eseguire viene svelata solo all’ultimo momento. Come spiegano nel loro sito “Ti presenti, ti diamo il testo, il maestro ti guida, tu canti. Ogni sessione è una sorpresa: una canzone diversa, arrangiata in massimo tre voci, facile da imparare e potente da cantare. Niente spettatori, solo corist per una sera. Chi c’è, c’è. E canta”.
Le serate di Hardcoro si tengono mensilmente presso il centro culturale Base Milano, attirando centinaia di partecipanti desiderosi di condividere la gioia del canto. Guidati dal maestro di canto Michele Acocella e accompagnati alla chitarra da Guido Casali, i partecipanti imparano e interpretano brani pop di artisti come Rihanna, David Bowie e Radiohead. L’esperienza culmina con la registrazione di un video professionale, curato dal videomaker Alvise Tedesco, che viene poi condiviso sui social media, contribuendo alla crescente popolarità dell’evento.
Il successo di Hardcoro risiede nella sua capacità di creare un ambiente inclusivo e privo di giudizi, dove l’unico requisito è la voglia di cantare. Questo approccio ha trasformato ogni incontro in un’esperienza unica di connessione e divertimento, dimostrando che la musica può essere un potente strumento di aggregazione sociale.