Guida alla Scelta – Ingegneria Ingegneri, buone prospettive

ingegneria.pngFacoltà per facoltà, una panoramica sul “futuro che ti aspetta”: un utile vademecum per affrontare al meglio la scelta del percorso universitario. Nella nostra Guida in edicola troverete inoltre: tutti i corsi di laurea, le città dove studiare, gli obiettivi formativi, gli sbocchi occupazionali e i profili preferiti dalle aziende.
Nonostante il fatto di trovarci in un periodo crisi chi si laurea in Ingegneria può stare tranquillo: secondo gli ultimi dati Istat, infatti, sono proprio gli studenti di ingegneria a registrare il maggior numero di occupati a tre anni dalla laurea. Ben l’81,3% dei neoingegneri trova lavoro dopo un breve periodo dal conseguimento del titolo e la probabilità di impiegarsi in un settore di competenza e analogo al proprio percorso di studio è altissima.
La facoltà di Ingegneria risulta essere, pertanto, tra quelle che offrono le migliori opportunità di lavoro, sia autonomo che dipendente, ma non è tutto: anche l’indice di gradimento e di soddisfazione che gli ingegneri esprimono dopo la conclusione dei loro studi è nettamente superiore alla media degli altri laureati e si ritrova anche nell’indagine riguardante la stabilità del posto di lavoro.
La mancanza di esperienza, dopo la laurea, non costituisce un ostacolo per il neoingegnere in quanto le aziende non ne richiedono per i laureati in quest’area di studi. In particolare è il Lazio la regione dove le imprese sono più orientate ad accettare e valutare anche le candidature dei neolaureati. Sempre secondo i dati Istat sarebbero ancora gli ingegneri a conseguire il reddito medio netto tra i più alti, con oltre 1.460 euro al mese (soprattutto se si continua a studiare e si consegue anche la laurea specialistica).
I corsi di laurea più frequentati sono quelli di Ingegneria Civile e Ambientale che nelle imprese private rivestono prevalentemente ruoli all’interno dei settori delle costruzioni (edilizia e opere pubbliche) e degli studi tecnici. Questi indirizzi, tuttavia, sono abbastanza trasversali e chi li sceglie può trovare occupazione nelle pubbliche amministrazioni (soprattutto nelle attività urbanistiche, ambientali e di gestione del territorio) ed in settori economici.
Le posizioni aziendali più ricercate sono nell’ambito della progettazione e direzione dei lavori e come assistenti di cantiere edile. Altri indirizzi abbastanza frequentati sono quelli di ingegneria elettronica e delle informazioni mentre i meno scelti sono quelli relativi all’ingegneria industriale (Ingegneria meccanica, Ingegneria aerospaziale, Ingegneria chimica, Ingegneria elettrica, Ingegneria energetica). Si ricorda che per poter svolgere l’attività professionale, è necessario superare l’Esame di Stato e iscriversi all’albo professionale degli Ingegneri.

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