Giornata delle Università, Crui e Anci firmano un protocollo “per la sinergia tra comuni e atenei”

La presidente Iannantuoni sulla riforma del test di Medicina: “Siamo pronti a lavorare con il Parlamento, con quelle che saranno le decisioni e faremo del nostro meglio affinché la qualità dei corsi di Medicina non scenda mai”

Dibattiti, workshop, eventi aperti al pubblico sulla ricerca ma anche orientamento per i più piccoli: il 20 marzo sarà la Giornata dell’Università e la Conferenza dei Rettori delle Università Italiane (Crui) insieme all’Associazione Nazionale dei Comuni Italiani lanciano un protocollo di collaborazione per “promuovere la sinergia tra atenei e amminsitrazioni sul territorio”. Il patto è stato firmato presso la sede della Crui a Roma a cui hanno partecipato il presidente dell’Anci, Gaetano Manfredi, e quella della Crui, Giovanna Iannantuoni.

“In 10 anni gli atenei sono passati dal 20% dei laureati al 30%, dunque abbiamo aumentato del 50% la percentuale dei laureati e questo è motivo di soddisfazione, vuole dire che abbiamo lavorato bene”, ha detto la presidente della Crui, Iannantuoni, aprendo i lavori. “Abbiamo fortemente voluto questa Giornata delle Università, quest’anno alla seconda edizione: vuole essere un momento di apertura ma un invito a venirci a trovare, tutte le porte saranno aperte. Già oggi facciamo molte cose con i comuni, strutturare meglio questa collaborazione vuol dire porre al centro del dibattito cosa è l’università e porre al centro quindi i 2 milioni di nostri studenti sui quali dobbiamo investire e credere”.

Per Manfredi, l’Italia “ha bisogno di un ruolo più forte dei Comuni e delle università, che contribuiscono alla crescita economica delle città e sono anche grandi agenti di trasformazione territoriale, dando un contributo anche allo sviluppo delle aree interne, in contrasto alla desertificazione”. Il presidente di Anci non si è tuttavia nascosto che “ci sono anche problemi: la residenzialità universitaria, per esempio, crea un incremento dei costi e c’è poi il tema dell’integrazione”. Quest’anno l’attenzione della Giornata delle Università si concentra in particolare sulle città universitarie, quali luoghi privilegiati dell’interazione sinergica tra Università e territori. Di qui il rafforzamento della collaborazione Crui – Anci per rendere queste città sempre più funzionali, sostenibili, dinamiche e attrattive a beneficio non solo delle comunità studentesche, ma della più ampia popolazione urbana di cui queste sono parte.

Iannantuoni (Crui): “Medicina? Pronti a tutto per salvaguardare qualità corsi”

La presidente dei rettori alla domanda se l’università italiana è pronta all’abolizione del test di Medicina: “Siamo pronti a lavorare con il Parlamento e faremo del nostro meglio affinché il livello qualitativo della formazione non scenda mai; siamo pronti a lavorare, quando avremo le informazioni precise, siamo pronti a tutto, ci organizzeremo. Ora l’importante è avere regole e informazioni dettagliate, bisogna lavorare sulla qualità della formazione e sulle tecnologie. Anche Scienze infermieristiche è un percorso che va valorizzato perché abbiamo carenza di infermieri, non solo di medici”.

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